Come la tecnologia si è evoluta con automazione, robotica e intelligenza artificiale, per esempio, molte nuove opportunità di lavoro digitali vengono sbloccati. Più che mai, le competenze di lavoro digitali e atteggiamenti digitali “sono essenziali per i dipendenti di sfruttare queste opportunità di lavoro e svolgono un ruolo chiave nella trasformazione digitale della società e del mercato del lavoro. Tuttavia, un sondaggio della Commissione europea maggio 2017 ha rilevato che quelli privi di competenze digitali di base sono preoccupati per l’impatto dei robot e intelligenza artificiale per l’occupazione:
La prima fase del progetto prevede di ricerca e sviluppo nella primavera e l’estate del 2019. I partner hanno esplorato le esigenze dei datori di lavoro anche se un sondaggio, prima di sviluppare un programma su misura di apprendimento, che viene poi ad essere pilotata nei tre paesi di destinazione dalla Autunno 2019 all’estate 2020. Il progetto sarà costantemente valutata e cercherà di creare un modello di curriculum e di successo e scalabile.
Il progetto incoraggerà i datori di lavoro a pensare diversamente su occupazione e di reclutamento quando si tratta di affrontare le sfide e le opportunità che la tecnologia interruzione presenta al loro settore. Essa promuove l’idea di impegno costante dei datori di lavoro nel processo di preparazione dei loro dipendenti (attuali e futuri) per la trasformazione digitale attraverso programmi di formazione su misura. Il progetto si concentrerà sui settori che sono altamente interrotti dalla trasformazione digitale (come vendita al dettaglio, ospitalità, servizio, ecc, ma escluso il settore ICT), e sulle nuove, entry level ‘lavori digitali’ che sono disponibili in questi settori. La ragione di questa scelta è trovato in una recente ricerca da Empirica, il che dimostra che:
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